Reazioni avverse gravi associate a trattamento con fluorochinoloni. Autorità regolatoria australiana 7 marzo 2025

A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina

 

L’Autorità regolatoria australiana (Therapeutic Goods Administration, TGA) ha pubblicato un avviso relativo al rischio di sviluppare reazioni avverse gravi in pazienti trattati con fluorochinoloni.

 

Le reazioni avverse gravi, riportate in associazione a terapia con fluorochinoloni, sono rappresentate da tremore transitorio, sensazione di stordimento, agitazione, stato confusionale e, molto raramente, allucinazioni e convulsioni.

Inoltre, possono includere tendiniti e rottura del tendine e reazioni psichiatriche.

 

Sebbene siano rare, tali reazioni possono essere invalidanti e potenzialmente irreversibili.

 

Si possono manifestare in pazienti di qualsiasi età, senza fattori di rischio, e sono state riportate in contemporanea nello stesso paziente.

 

Possono insorgere anche dopo la prima dose.

 

Gli operatori sanitari devono raccomandare ai pazienti di interrompere immediatamente il trattamento con fluorochinoloni, qualora insorgessero tali reazioni, e di consultare un medico.

 

Casi riportati in Australia

Fino al 20 dicembre 2024, nel Database of Adverse Event Notifications (DAEN) erano presenti le seguenti segnalazioni riportate in pazienti trattati con fluorochinoloni:

 

  • 128 casi di reazioni gravi a livello del sistema muscoloscheletrico. Nella maggior parte dei casi si trattava di tendinite, artralgie e mialgia.

 

  • 152 casi di reazioni gravi a livello del sistema nervoso. Le più frequenti erano rappresentate da senso di debolezza, neuropatia periferica, cefalea e parestesia.

 

  • 59 casi reazioni psichiatriche gravi, tra cui stato confusionale, ansia e depressione.

 

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Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2025