Rischi associati a desametasone. Autorità regolatoria neozelandese (Bollettino – Giugno 2024)

A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina

 

Nel Bollettino dell’autorità regolatoria neozelandese, pubblicato nel Giugno 2024 (1), è stato riportato un avviso relativo a rischi associati a trattamento con desametasone.

 Il desametasone è un glucocorticoide molto potente e a lunga durata di azione.

Gli effetti avversi associati a questo farmaco includono reazioni psichiatriche (insonnia, disturbi dell’umore, alterazione della personalità, ansia, depressione, idee di suicidio), osteonecrosi e osteoporosi (2,3) e immunosoppressione con aumentata suscettibilità alle infezioni.

Inoltre, può determinare soppressione surrenalica che si manifesta con malessere, debolezza muscolare, nausea e vomito.

 Raccomandazioni:

  • Prescrivere desametasone alla dose più basse e per il periodo più breve possibile.
  • Interrompere il trattamento con desametasone in modo graduale per ridurre il rischio di insufficienza surrenalica acuta, che può essere pericolosa per la vita.

  

Casi riportati in Nuova Zelanda

Tra gennaio 1993 e marzo 2024, il Centro di Monitoraggio delle Reazioni Avverse (Centre for Adverse Reactions Monitoring, CARM) ha ricevuto 87 segnalazioni in cui il farmaco sospettato era il desametasone.

Di questi 87 casi:

  • 14 riportavano l’insorgenza di osteonecrosi, di cui 3 casi in soggetti di età <18 anni.
  • 8 erano relativi a reazioni psichiatriche, tra cui insonnia, senso di disorientamento, delirio, stato maniacale, ansia, aggressività, alterazioni del comportamento e stato confusionale.

 

Bibliografia

  1. Prescriber Update 2024; 45: 40–42
  2. Kobza AO, et al. Understanding and managing corticosteroid-induced osteoporosis. Open Access Rheumatology: Research and Reviews 2021; 13: 177–90.
  3. Weinstein RS. Glucocorticoid-induced osteonecrosis. Endocrine 2012; 41: 183-90.

 

Link

 

Ultimo aggiornamento: 20 giugno 2024