Segnalazioni di depressione respiratoria di grado severo associata a pregabalin. MHRA febbraio 2021

A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina

 

–  Il trattamento con pregabalin è risultato associato a rare segnalazioni di depressione respiratoria di grado severo, in alcuni casi senza l’assunzione concomitante di oppioidi.

I pazienti con alterazione della funzionalità respiratoria, patologie neurologiche o respiratorie e con alterazione della funzionalità renale, i soggetti che assumono in concomitanza altri farmaci che agiscono sul sistema nervoso centrale e quelli di età >65 anni possono avere un rischio maggiore di sviluppare tali eventi e per tale motivo potrebbe rendersi necessario un aggiustamento del dosaggio.

 

L’Agenzia Regolatoria inglese (Medicines & Healthcare Products Regulatory Agency, MHRA) ha pubblicato un avviso relativo al rischio di depressione respiratoria associata a pregabalin.

Nel Regno Unito, nel periodo compreso tra gennaio 2014 e il 31 dicembre 2020, sono stati segnalati 122 casi di depressione respiratoria o dispnea associate a pregabalin.

In 80 casi su 122 era riportato che, oltre al pregabalin, i pazienti assumevano in concomitanza anche un farmaco che agisce sul sistema nervoso centrale, tra cui gli oppioidi, le benzodiazepine e il gabapentin.

 

Raccomandazioni per gli operatori sanitari

  • Il pregabalin risultato associato a segnalazioni di depressione, in alcuni casi senza l’assunzione concomitante di oppioidi.
  • Prendere in considerazione se è necessario aggiustare la dose nei pazienti con un maggiore rischio di sviluppare depressione respiratoria, tra cui:
    • I pazienti con alterazione della funzionalità respiratoria, patologie neurologiche o respiratorie e con alterazione della funzionalità renale.
    • I pazienti che assumono in concomitanza altri farmaci che agiscono sul sistema nervoso centrale (SNC), inclusi i prodotti contenenti oppioidi.
    • I pazienti di età >65 anni

 

Raccomandazioni per i pazienti

  • Alcuni pazienti hanno sviluppato difficoltà respiratorie durante il trattamento con pregabalin; in alcuni pazienti si è resa necessaria una riduzione della dose.
  • Qualora un paziente sviluppasse difficoltà respiratorie, deve contattare il proprio medico.
  • Evitare il consumo di alcol durante il trattamento con pregabalin.

 

L’uso di pregabalin in concomitanza con prodotti a base di oppioidi o con altri farmaci che agiscono sul sistema nervoso centrale è stato in precedenza associato a segnalazioni di insufficienza respiratoria, coma e morte.

È stato evidenziato che l’uso di dose elevate di pregabalin (>300 mg/die) insieme a prodotti a base di oppioidi aumenta il rischio di esiti fatali (1).

Sono stati riportati a casi di depressione respiratoria di grado severo correlati all’azione del pregabalin da solo sul SNC. È stato identificato un piccolo numero di casi, in cui non erano presenti cause alternative o patologie concomitanti e in cui l’insorgenza di depressione respiratoria aveva una correlazione temporale con l’inizio del trattamento con pregabalin o con un aumento della dose.

Altri casi sono stati osservati in pazienti con fattori di rischio o con patologie concomitanti.

Nella maggior parte dei casi analizzati si trattava di pazienti anziani.

 

 

Bibliografia

  1. Gomes T, et al. Pregabalin and the risk for opioid-related death: a nested case-control study. Ann Intern Med 2018; 169: 732–34. 

 

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Ultimo aggiornamento: 11 maggio 2021