Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina
Il Ministero della Salute canadese ha analizzato il potenziale rischio di micosi fungoide in pazienti trattati con prodotti a base di anti-TNF-alfa (infliximab, adalimumab ed etanercept).
La micosi fungoide è una neoplasia che coinvolge i linfociti T. Si tratta di una forma di linfoma cutaneo a cellule T.
Gli anti-TNF-alfa sono utilizzati nel trattamento di patologie infiammatorie autoimmunitarie a livello cutaneo (ad esempio, psoriasi), articolare (ad esempio artrite reumatoide, spondilite anchilosante), intestinale (ad esempio, malattia di Crohn e colite ulcerosa) e oculare (ad esempio, uveite non infettiva).
Il Ministero della Salute canadese ha condotto un’analisi delle informazioni ricevute dalle ditte produttrici e disponibili nella letteratura pubblicata.
In seguito all’analisi, il Ministero della Salute canadese è giunto alla conclusione che non può essere confermata una correlazione tra micosi fungoide e l’utilizzo dei prodotti a base di anti-TNF-alfa a causa dei limiti nelle informazioni disponibili nei casi valutati.
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