A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina
Il Centro di Farmacovigilanza olandese (Lareb) ha ricevuto diverse segnalazioni relative ad insorgenza di disturbi muscolari a seguito del trattamento con inibitori del PCSK9 (alirocumab e evolocumab), impiegati in pazienti con ipercolesterolemia.
Nell’arco di 2 anni (tra il 24 luglio 2016 e il 4 marzo 2018), il Lareb ha ricevuto:
- 38 segnalazioni di mialgia associate ad inibitori di PCSK9: 29 associate ad evolocumab e 9 ad alirocumab.
- In 23 casi, i pazienti sono guariti a seguito dell’interruzione del trattamento.
- In 9 segnalazioni, è stato riportato il rechallenge positivo.
- In 15 casi, i pazienti erano in trattamento concomitante con una statina o con ezetimibe.
Per quanto riguarda le 29 segnalazioni associate ad evolocumab:
- In 16 casi si trattava di uomini e in 13 di donne.
- L’età variava da 44 a 82 anni (media 63 anni e mediana 64 anni).
- In 5 casi è stato riportato come farmaco sospettato anche l’ezetimibe e/o una statina.
- In 6 casi l’ezetimibe è stato riportato come farmaco concomitante, mentre in 1 caso il farmaco concomitante era un bifosfonato.
- In 12 segnalazioni è stata riportata una precedente insorgenza di disturbi muscolari o un’intolleranza alle statine o all’ezetimibe.
- In 19 casi è stato riportato un dechallenge positivo.
- Il periodo di latenza variava da 1 giorno fino ad oltre 1 anno.
- La localizzazione della mialgia variava da generalizzata a localizzata (gambe, anche, ginocchia, estremità, spalle, collo, etc.).
Per quanto riguarda le 9 segnalazioni associate ad alirocumab:
- In 6 casi si trattava di donne e in 3 di uomini.
- L’età variava da 58 a 69 anni (media 63 anni e mediana 64 anni).
- In 4 casi l’ezetimibe è stato riportato come farmaco concomitante.
- In 7 segnalazioni è stata riportata una precedente insorgenza di disturbi muscolari o un’intolleranza alle statine o all’ezetimibe.
- Il periodo di latenza variava da 1 giorno fino a 11 mesi.
- La localizzazione della mialgia è stata riportata solo in 2 casi e variava da zona lombare, collo, anca e gambe etc.).
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