A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina
È stato osservato un aumento dell’incidenza di fratture e della mortalità in un trial clinico in cui è stato utilizzato Xofigo (radio-223 dicloruro) in associazione con abiraterone acetato e prednisone/prednisolone nel trattamento di pazienti con carcinoma prostatico resistente alla castrazione, asintomatico o lievemente sintomatico, con predominanti metastasi ossee, naive alla chemioterapia.
Si tratta di un trial clinico di fase III multicentrico, randomizzato, in doppio cieco, verso placebo (studio ERA-223), condotto per valutare l’efficacia e la sicurezza di Xofigo.
Nel gruppo che ha ricevuto Xofigo è stato osservato un aumento dell’incidenza di fratture (28,6% versus 11,4%) e della mortalità (38,5% versus 35,5%) rispetto al gruppo esposto a placebo.
Il Ministero della Salute canadese raccomanda di non utilizzare Xofigo in concomitanza ad abiraterone acetato e prednisone/prednisolone.
Per qualsiasi dubbio o preoccupazione, i pazienti si devono rivolgere al proprio medico.
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