A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina
L’Autorità regolatoria neozelandese ha pubblicato un avviso relativo all’isotretinoina.
Il Centro di Monitoraggio delle Reazioni Avverse (Centre for AdverseReactionsMonitoring, CARM) della Nuova Zelanda ha ricevuto la segnalazione di un caso di un ragazzo di 14 anni che ha sviluppato un disturbo ossessivo-compulsivo (obsessive compulsive disorder, OCD) ed altri sintomi di ansia subito dopo aver iniziato un trattamento con isotretinoina per via orale per l’acne.
Il trattamento con isotretinoina è stato sospeso diverse settimane dopo, ma non è stato osservato un miglioramento dei sintomi.
Tramite una ricerca condotta suVigibase, il database internazionale delle reazioni avverse dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (World Health Organization, WHO), sono stati identificati 106 case report in cui l’OCD è stato riportato in associazione ad isotretinoina.
I casi erano scarsamente documentati e non è stato possibile identificare un’associazione causale tra isotretinoina ed OCD in base a questi report.
Anche se allo stato attuale non ci sono evidenze sufficienti per stabilire un’associazione causale tra isotretinoina ed insorgenza di OCD, la Commissione neozelandese sulle Reazioni Avverse da Farmaci (MedicinesAdverseReactionsCommittee, MARC) raccomanda il monitoraggio addizionale al fine di incoraggiare la segnalazione di altri casi di OCD in pazienti che assumono isotretinoina per via orale.
Si raccomanda di:
- porre attenzione quando si prescrive l’isotretinoina in pazienti con una storia di depressione;
- monitorare tutti i pazienti qualora insorgano segni di depressione.
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