Reazioni avverse da antistaminici di prima generazione. Autorità regolatoria australiana (bollettino febbraio-marzo 2018)

A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina
 
L’Autorità regolatoria australiana (Therapeutic Goods Administration, TGA) ha pubblicato un avviso per ricordare agli operatori sanitari che gli antistaminici di prima generazione ad azione sedativa per via orale non sono approvati per l’impiego nei bambini di età <2 anni a causa del potenziale rischio di depressione respiratoria fatale.
 
È importante che gli operatori sanitari comunichino tale informazione ai genitori e a chi assiste i bambini.
 
Il TGA ha analizzato di recente questo problema in quanto si è verificato un caso di decesso di un bambino di 74 giorni a cui era stato somministrato un farmaco da banco (prometazina in formulazione liquida per via orale). La prometazina è un derivato fenotiazinico con azione antistaminica prolungata, lieve effetto anticolinergico simil-atropinico e alcuni effetti anti-serotoninergici.
Anche se il medico legale non ha attribuito il decesso del bambino alla somministrazione di prometazina, l’autorità regolatoria australiana è preoccupata circa il rischio di depressione respiratoria quando la prometazina viene somministrata ai bambini.
 
Casi riportati in Australia
Fino al 15 novembre 2017, nel database delle segnalazioni degli eventi avversi del TGA erano presenti 45 casi segnalati di eventi avversi in bambini di età di età <2 anni in cui era riportato un antistaminico di prima generazione ad azione sedativa per via orale come unico farmaco sospettato.
In queste segnalazioni è riportata una serie di eventi avversi tra cui reazioni di ipersensibilità, agitazione, alterazione dei movimenti, vomito e diarrea.

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Ultimo aggiornamento: 30 marzo 2018