A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina
Il Ministero della Salute canadese ha pubblicato un avviso per informare gli operatori sanitari di aver analizzato il rischio di colite associato al trattamento con teriflunomide, un farmaco impiegato nei pazienti con sclerosi multipla.
Al momento dell’analisi, il Ministero della Salute canadese aveva ricevuto 3 segnalazioni di colite associata ad utilizzo di teriflunomide.
A seguito dell’analisi di tali segnalazioni, il Ministero della Salute canadese è giunto alla conclusione che 2 delle 3 segnalazioni erano “possibilmente” correlate all’assunzione del farmaco sospettato, mentre nella terza segnalazione non erano disponibili sufficienti informazioni tali da stabilire un possibile collegamento.
Sono state anche valutate altre 9 segnalazioni di colite (3 canadesi e 6 a livello internazionale), riportate al Ministero della Salute canadese dalla ditta produttrice del farmaco.
Una ricerca effettuata nella letteratura scientifica ha evidenziato un caso di colite associata a teriflunomide, ma anche in questo caso le informazioni disponibili non erano sufficienti per poter valutare un collegamento.
Inoltre, non è chiaro quale sia il modo con cui la teriflunomide possa causare colite.
Infine, in alcune segnalazioni erano presenti anche altri fattori che potrebbero aver contribuito a tale rischio. Tali fattori includevano la patologia di base (sclerosi multipla), l’uso concomitante di altri farmaci e la presenza di altre patologie (ad esempio infiammazioni intestinali).
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