Alessandra Russo. UOSD Farmacologia Clinica. AOU Policlinico “G. Martino” Messina
La Food and Drug Administration (FDA) ha pubblicato un avviso per comunicare che l’assunzione di loperamide a dosi superiori a quelle raccomandate può determinare l’insorgenza di problemi cardiaci gravi che possono portare a morte.
Tale rischio aumenta quando la loperamide viene assunta in concomitanza a farmaci che interagiscono con essa.
- Gli operatori sanitari devono prendere in considerazione la loperamide come possibile causa nei pazienti che manifestano eventi cardiaci inspiegati tra cui prolungamento dell’intervallo QT, torsione di punta ed altre aritmie ventricolari, sincope ed arresto cardiaco.
Nel caso in cui si sospetti una tossicità da loperamide, bisogna interrompere il trattamento ed intraprendere una terapia adeguata.
- È importante che consigliare ai pazienti in trattamento con loperamide di seguire le raccomandazioni sulle dosi presenti nel foglietto illustrativo.
- Inoltre, se la diarrea dura oltre 2 giorni, è opportuno sospendere il trattamento con loperamide e contattare il proprio medico.
Da quando è stato introdotto in commercio (28 dicembre 1976) fino al 14 dicembre 2015, l’FDA ha ricevuto 48 segnalazioni relative a gravi problemi cardiaci associati all’impiego di loperamide. In 31 casi si è resa necessaria l’ospedalizzazione e 10 pazienti sono deceduti.
Gli eventi cardiaci più frequenti includevano sincope (n=24), arresto cardiaco (n=13), prolungamento dell’intervallo QT (n=13), tachicardia ventricolare (n=10) e torsione di punta (n=7).
In 22 casi i pazienti hanno assunto dosi superiori a quelle raccomandate.
Su 17 pazienti che hanno utilizzato la loperamide per trattare la diarrea:
- 11 hanno assunto la dose raccomandata. In 2 casi si trattava di bambini di età < 2 anni, in cui l’uso della loperamide non è consigliato: uno ha manifestato sincope ed ipoventilazione mentre l’altro tachicardia ventricolare
- 5 hanno riportato di aver usato dosi superiori a quelle raccomandate.
- In 1 caso non è stata specificata la dose.
In alcuni casi, i pazienti avevano utilizzato la dose raccomandata di loperamide, ma in concomitanza avevano assunto altri farmaci che possono interagire con essa (ad esempio la chinidina).
Per quanto riguarda la durata del trattamento, essa variava da 1 giorno a 18 mesi.
In 17 casi su 48 la reazione si è risolta a seguito dell’interruzione del trattamento con loperamide e in 5 casi si è ripresentata a seguito della ripresa del farmaco (4 casi di torsione di punta ed 1 di aritmia ventricolare).
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