A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina
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Nel Bollettino dell’autorità regolatoria neozelandese, pubblicato nel Settembre 2020 (1), è stato riportato un articolo relativo alla potenziale interazione pericolosa per la vita tra allopurinolo e azatioprina o mercaptopurina.
– L’allopurinolo è un inibitore della xantina-ossidasi, impiegato per ridurre l’iperuricemia in pazienti con gotta.
– L’azatioprina è un immunosoppressore, metabolizzato nel fegato, inizialmente a mercaptopurina, che a sua volta è convertita in prodotti inattivi dalla xantina-ossidasi.
– La mercaptopurina è un farmaco citotossico, impiegato nel trattamento della leucemia, e viene convertita in prodotti inattivi dalla xantina-ossidasi.
L’inibizione della xantina-ossidasi da parte dell’allopurinolo riduce la conversione di azatioprina e mercaptopurina a metaboliti inattivi.
Di conseguenza, l’aumento delle concentrazioni plasmatiche dei metaboliti attivi può determinare l’insorgenza di leucopenia, trombocitopenia e pancitopenia pericolose per la vita.
L’uso concomitante di allopurinolo ed azatioprina o mercaptopurina non è raccomandato.
Tuttavia, se è necessaria la somministrazione concomitante, bisogna ridurre la dose di azatioprina o mercaptopurina al 25% della dose raccomandata e monitorare attentamente l’emocromo del paziente.
Ad esempio, se un paziente sottoposto ad un trapianto assume una dose di mantenimento di azatioprina pari a 1–4 mg/kg di peso corporeo al giorno e necessita di un trattamento concomitante con allopurinolo, la dose di azatioprina deve essere ridotta a 0,25–1 mg/kg di peso corporeo al giorno.
Casi riportati in Nuova Zelanda
Fino al 30 giugno 2020, il Centro di Monitoraggio delle Reazioni Avverse (Centre for Adverse Reactions Monitoring, CARM) della Nuova Zelanda ha ricevuto 14 segnalazioni di casi in cui era riportata un’interazione tra allopurinolo ed azatioprina.
In 13 casi su 14, i pazienti avevano sviluppato una soppressione del midollo osseo.
In 2 casi era riportata pancitopenia.
Nella maggior parte dei 14 casi non era riportata una riduzione del dosaggio.
Bibliografia
1. Prescriber Update 2020; 41: 47.
Link
– Autorità regolatoria neozelandese (Bollettino – Settembre 2020)