A cura di Simona Lucchesi. UOSD Farmacologia clinica. Università di Messina
Principio attivo |
Effetto |
Acenocumarolo |
Aumento del rischio di sanguinamento |
Alfentanil |
Aumento dell’esposizione, riduzione della clearance e prolungata emivita di alfentanil. |
Atorvastatina |
Aumento delle concentrazioni plasmatiche di atorvastatina |
Cabazitaxel |
Aumento dell’esposizione al cabazitaxel |
Ciclosporina |
Aumento delle concentrazioni plasmatiche di ciclosporina |
Cloramfenicolo |
Aumento dell’esposizione e delle concentrazioni plasmatiche del voriconazolo |
Desogestrel |
Aumento dei livelli di voriconazolo |
Dienogest |
Aumento dei livelli di voriconazolo |
Efavirenz |
Riduzione delle concentrazioni plasmatiche di voriconazolo e aumento delle concentrazioni plasmatiche di efavirenz |
Estradiolo |
Aumento dei livelli di voriconazolo |
Etinilestradiolo |
Aumento dei livelli di voriconazolo e di etinilestradiolo |
Etonogestrel |
Aumento dei livelli di voriconazolo |
Etravirina |
Aumento delle concentrazioni plasmatiche di etravirina |
Everolimus |
Aumento dell’esposizione all’everolimus |
Fenitoina |
Aumento delle concentrazioni plasmatiche di fenitoina e riduzione delle concentrazioni plasmatiche di voriconazolo |
Fluconazolo |
Aumento delle concentrazioni plasmatiche di voriconazolo e possibile rischio di prolungamento dell’intervallo QT |
Fosamprenavir |
Aumento delle concentrazioni plasmatiche di voriconazolo e/o di amprenavir, il metabolita attivo del fosamprenavir |
Glibenclamide |
Aumento delle concentrazioni plasmatiche di glibenclamide |
Glimepiride |
Aumento del rischio di ipoglicemia |
Glipizide |
Aumento delle concentrazioni plasmatiche di glipizide |
Idrossiclorochina |
Aumento del rischio di prolungamento dell’intervallo QT |
Iperico |
Riduzione delle concentrazioni seriche di voriconazolo |
Levonorgestrel |
Aumento dei livelli di voriconazolo |
Lovastatina |
Aumento dei livelli plasmatici di lovastatina e aumento del rischio di miopatia o rabdomiolisi |
Meloxicam |
Aumento delle concentrazioni plasmatiche di meloxicam |
Metadone |
Aumento dell’esposizione plasmatica al metadone e aumento del rischio di tossicità inclusi depressione respiratoria e prolungamento dell’intervallo QT |
Midazolam |
Aumento delle concentrazioni di midazolam e potenziale tossicità da midazolam (eccessiva sedazione ed effetti ipnotici prolungati ) |
Nevirapina |
Aumento delle concentrazioni plasmatiche di nevirapina e/o aumento o riduzione delle concentrazioni plasmatiche di voriconazolo |
Omeprazolo |
Aumento delle concentrazioni plasmatiche di omeprazolo |
Ossicodone |
Aumento significativo delle concentrazioni plasmatiche di ossicodone e riduzione della clearance dell’ossicodone |
Rifabutina |
Diminuzione delle concentrazioni plasmatiche di voriconazolo e aumento delle concentrazioni di rifabutina |
Rifampicina |
Riduzione dell’esposizione sistemica al voriconazolo |
Ritonavir |
Riduzione delle concentrazioni plasmatiche di voriconazolo con ritonavir ad alte dosi e, in misura minore, con ritonavir a basso dosaggio e conseguente rischio di riduzione dell’efficacia del voriconazolo. |
Sildenafil |
Aumento delle concentrazioni plasmatiche di sildenafil |
Sirolimus |
Aumento dell’esposizione sistemica di sirolimus |
Tacrolimus |
Aumentata esposizione al tacrolimus e aumento del rischio di prolungamento dell’intervallo QT |
Tretinoina |
Aumento del rischio di ipercalcemia |
Vincristina |
Aumento delle concentrazioni plasmatiche di vincristina |
Warfarin |
Aumento del rischio di sanguinamento |