Perchè mi sento confusa?

A cura di Antonio Santangelo1 e di Saffi Ettore Giustini2
1UOSD Farmacologia Clinica. AOU Policlinico “G. Martino” Messina
2MMG Montale (PT)

Storia clinica
Una donna di 69 anni giunse al Pronto Soccorso in uno stato letargico-confusionale. I familiari riferirono inoltre la comparsa di astenia, debolezza muscolare e cefalea da circa 7 – 10 giorni.
Anamnesi patologica remota: presenza di una storia di ipertensione arteriosa trattata con ACE-inibitori e calcio-antagonisti.
Anamnesi patologica prossima: la paziente soffriva di una sindrome depressiva da alcuni mesi, per cui da circa tre settimane aveva iniziato una terapia con un inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina (SSRI).

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Al Pronto Soccorso i risultati dei parametri valutati erano i seguenti: PA 90/60 mmHg, FC 84 bpm, SaO2 98%, glicemia 95 mg/dL. Emogasanalisi nei limiti di norma.
I valori della routine ematochimica erano nella norma eccetto che per la sodiemia (122 mEq/L; V.N. 136-145) e l’osmolalità serica (260; V.N. 282-295 mOsm/kg).
La TAC encefalo risultò negativa per lesioni emorragiche ed ischemiche (ripetuta dopo 48 ore).
Fu richiesta una consulenza nefrologica ed internistica.
Avendo sospettato che l’iposodiemia fosse stata causata dalla terapia con l’SSRI, il trattamento con questo farmaco fu sospeso. A seguito dell’interruzione della terapia, si verificò un miglioramento del sensorio ed un rialzo dei valori del sodio.

Nel caso descritto, applicando la scala delle probabilità di Naranjo (Naranjo CA, et al. A method for estimating the probability of adverse drug reactions. Clin Pharmacol Ther 1981; 30: 239-245), la correlazione tra esposizione ad SSRI ed insorgenza di iponatremia è risultata “probabile” (punteggio 7).

Diagnosi: iponatriemia correlata ad inappropriata secrezione di ADH indotta da un SSRI. 

Key point
In letteratura sono stati riportati casi di iponatremia insorti durante il trattamento con una serie di farmaci, tra cui gli SSRI (1).
Una possibile causa di iponatremia indotta da farmaci è rappresentata dalla sindrome da inappropriata secrezione di ADH (SIADH) (2).

Take home message
L’iponatriemia è un disordine elettrolitico molto frequente nei pazienti in trattamento farmacologico.
È importante, quindi, che gli operatori sanitari pongano notevole attenzione agli esami di laboratorio in un paziente in terapia con SSRI e, nei casi di iponatremia, prendano in considerazione l’interruzione del trattamento.

Bibliografia 

  • Jacob S, Spinler S. Hyponatremia associated with selective serotonin-reuptake inhibitors in older adults. Ann Pharmacother 2006; 40: 1618-22.
  • Hannon MJ, Thompson CJ. The syndrome of inappropriate antidiuretic hormone: prevalence, causes and consequences. European Journal of Endocrinology 2010; 162: S5–S12.

Nota
Il caso clinico descritto è totalmente inventato o adattato a scopo didattico.

Link
Iponatremia da farmaci. Ministero della Salute neozelandese, giugno 2016

Ultimo aggiornamento: 03 settembre 2016