Eventi avversi indotti da inibitori dei checkpoint immunitari

A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina

 

Caso clinico (1)

Un uomo di 51 anni con carcinoma renale metastatico era in trattamento con ipilimumab+nivolimumab (inibitori dei checkpoint immunitari, ICI).

 

Ogni ciclo di trattamento veniva somministrato ogni 3 settimane.

Il paziente tollerò bene il primo ciclo, ma dopo il secondo ciclo manifestò rash e tosse secca.

 

Prima del terzo ciclo, il paziente manifestò febbre, difficoltà respiratorie e tachicardia.

 

Al Pronto Soccorso, inizialmente venne sospettata una polmonite bilaterale.

L’uomo venne sottoposto a broncoscopia, che esclusa la presenza di un’infezione.

 

 

Venne fatta diagnosi di polmonite indotta da ICI, per cui l’uomo venne trattato con metilprednisolone per via endovenosa con un rapido miglioramento dei sintomi.

 

Durante un successivo ricovero in ospedale, venne fatta diagnosi di epatite indotta da ICI (livelli di enzimi epatici >5 volte il limite superiore della norma.

 

Il trattamento con ICI venne interrotto e il paziente venne trattato con cabozantinib.

 

Gli eventi avversi associati a terapia a base di ICI possono riguardare diversi organi in concomitanza (2) e possono essere di grado lieve, ma anche possono mettere in pericolo la vita e rimanere permanenti.

Possono avere un’insorgenza acuta (subito dopo l’inizio del trattamento) o ritardata (dopo mesi o anni dall’interruzione del trattamento con ICI) (2-4).

 

Le reazioni cutanee di solito possono manifestarsi dopo circa 2-5 settimane dall’inizio del trattamento, mentre la tossicità epatica generalmente dopo 6-15 settimane (5). In alcuni casi possono diventare croniche (6).

 

Bibliografia

  1. Naidoo W, et al. Immune checkpoint inhibitors and immune-related adverse events. Aust Prescr 2024; 47: 153-5
  2. Esfahani K, et al. Adverse events associated with immune checkpoint inhibitor treatment for cancer. CMAJ 2019; 191: E40-E6.
  3. Owen CN, et al. Delayed immune-related adverse events with anti-PD-1-based immunotherapy in melanoma. Ann Oncol 2021; 32: 917-25.
  4. Nakai Y, et al. Two cases of delayed onset of immune-related adverse events after discontinuation of nivolumab in patients with metastatic renal cell cancer. IJU Case Rep 2021; 4: 326-9.
  5. Martins F, et al. Adverse effects of immune-checkpoint inhibitors: epidemiology, management and surveillance. Nat Rev Clin Oncol 2019; 16: 563-80.
  6. Schulz TU, et al. Persistent immune-related adverse events after cessation of checkpoint inhibitor therapy: Prevalence and impact on patients’ health-related quality of life. Eur J Cancer 2022; 176: 88-99.
Ultimo aggiornamento: 19 novembre 2024