A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina
L’Agenzia Regolatoria inglese (Medicines and Healthcare Products Regulatory Agency, MHRA) ha pubblicato un avviso relativo al rischio di sviluppare reazioni avverse a seguito del trattamento con febuxostat.
L’MHRA consiglia di evitare il trattamento con febuxostat in pazienti con patologie cardiovascolari maggiori (ad esempio infarto del miocardio, stroke e angina instabile), a meno che non ci siano altre opzioni terapeutiche.
Uno studio (1) ha evidenziato un aumento della mortalità in pazienti con una patologia cardiovascolare maggiore trattati con febuxostat rispetto a quelli esposti ad allopurinolo.
Un altro studio (2) ha evidenziato la non inferiorità del febuxostat rispetto all’allopurinolo.
C’erano alcune differenze tra i 2 studi:
- Nel primo i pazienti trattati con febuxostat erano più anziani rispetto a quelli che hanno partecipato al secondo.
- Nel primo studio tutti i pazienti avevano una storia di patologie cardiovascolari, mentre nel secondo studio solo il 33,4%.
Raccomandazioni per gli operatori sanitari:
- In pazienti con preesistenti patologie cardiovascolari maggiori, il trattamento con febuxostat deve essere utilizzato con cautela.
- Gli operatori devono raccomandare ai pazienti di riferire se soffrono o hanno sofferto di patologie cardiovascolari.
- Per qualsiasi dubbio o preoccupazione, i pazienti devono consultare il proprio medico.
Bibliografia
- White WB, et al. Cardiovascular safety of febuxostat or allopurinol in patients with gout. New England Journal of Medicine 2018; 378: 1200-1210.
- Mackenzie IS, et al. Long-term cardiovascular safety of febuxostat compared with allopurinol in patients with gout (FAST): a multicentre, prospective, randomised, open-label, non-inferiority trial. Lancet 2020; 396: 1745-1757.
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