A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina
Nel Bollettino dell’autorità regolatoria neozelandese, pubblicato nel Giugno 2022 (1), è stato pubblicato un avviso relativo al possibile rischio di vasculite associata a vildagliptin.
La vasculite di solito colpisce la cute e coinvolge i vasi sanguigni di piccolo o medio calibro. Oltre alle lesioni cutanee, si può manifestare con danni a livello di altri organi come i reni e i polmoni.
Il Centro di Monitoraggio delle Reazioni Avverse (Centre for Adverse Reactions Monitoring, CARM) della Nuova Zelanda ha ricevuto una segnalazione relativa ad un caso di vasculite associata a vildagliptin.
In particolare la segnalazione riportava l’insorgenza di rash vasculitico in un paziente di 68 anni 10 giorni dopo l’inizio di un trattamento a base di vildagliptin.
Fu fatta diagnosi di vasculite leucocitoclastica. Il paziente in seguito era andato incontro a guarigione.
Dal momento che è stata suggerita una possibile correlazione tra assunzione di prodotti contenenti vildagliptin e insorgenza di vasculite, gli operatori sanitari devono incoraggiare i pazienti a rivolgersi al proprio medico per qualsiasi dubbio o preoccupazione.
Bibliografia
- Prescriber Update; 2022; 43: 18.
Link
Autorità regolatoria neozelandese (Bollettino – Giugno 2022)