A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina
Nel Bollettino dell’autorità regolatoria neozelandese, pubblicato nel Giugno 2022 (1), è stato pubblicato un avviso relativo al possibile rischio di sanguinamenti a seguito di un utilizzo eccessivo di vitamina E.
La vitamina E è un antiossidante liposolubile che svolge un ruolo fondamentale. Gli esseri umani non possono sintetizzarla, per cui viene introdotta con la dieta.
Il Centro di Monitoraggio delle Reazioni Avverse (Centre for Adverse Reactions Monitoring, CARM) della Nuova Zelanda ha ricevuto una segnalazione relativa a tossicità da vitamina E.
In questa segnalazione era riportata l’insorgenza di ecchimosi dopo aver assunto un supplemento dietetico contenente elevati livelli di vitamina E (circa 30 volte la dose giornaliera raccomandata).
La vitamina E può interferire con il metabolismo della vitamina K e può inibire l’aggregazione piastrinica (2,3).
Se si superano le dosi raccomandate, si potrebbe andare incontro a sanguinamenti clinicamente significativi.
Bibliografia
- Prescriber Update; 2022; 43: 22-23.
- Dowd P, Zheng ZB. On the mechanism of the anticlotting action of vitamin E quinone. Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America 1995; 92: 8171-5.
- Schurks M, et al. Effects of vitamin E on stroke subtypes: meta-analysis of randomised controlled trials. BMJ 2010; 341: c5702.
Link
Autorità regolatoria neozelandese (Bollettino – Giugno 2022)