A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina
La Food and Drug Administration (FDA) ha pubblicato un avviso in cui raccomanda di monitorare i livelli degli ormoni tiroidei nei neonati e nei bambini fino a 3 anni di età che hanno ricevuto la somministrazione di mezzi di contrasto iodati.
Sono stati pubblicati diversi studi in cui è stato valutato tale rischio (1-11).
Su 11 studi esaminati dall’FDA:
- 6 erano prospettici e 5 retrospettivi.
- 7 sono stati condotti nell’Unione Europea, 3 negli Stati Uniti e 1 in Israele.
In 2 studi, di cui 1 condotto negli Stati Uniti e 1 in Israele, erano stati inclusi 2.320 pazienti e 843 pazienti rispettivamente.
- Nella maggior parte dei casi l’ipotiroidismo era subclinico e transitorio e non necessitava di trattamento.
- Il tasso riportato variava da 1% e 15% e tendeva ad essere maggiore nei neonati, in particolare nei bambini nati prematuri.
- I pazienti con patologie cardiache presentavano un rischio maggiore dal momento che spesso era necessario somministrare dosi elevate di mezzo di contrasto durante procedure invasive come la cateterizzazione e la TAC.
- Il tempo che intercorreva tra l’esposizione al mezzo di contrasto e la diagnosi di disfunzione tiroidea variava tra 8,5 giorni e 138 giorni. Nella maggior parte dei casi si verificava entro 3 settimane.
Qualora si evidenziasse un’alterazione della funzionalità tiroidea durante il monitoraggio, bisogna effettuare un trattamento in modo da evitare in futuro problemi cognitivi e disturbi dello sviluppo.
Bibliografia
- Kubicki R, et al. Frequency of thyroid dysfunction in pediatric patients with congenital heart disease exposed to iodinated contrast media – a long-term observational study. J Pediatr Endocrinol Metab 2020; 33: 1409-15.
- Jick SS, et al. Iodinated contrast agents and risk of hypothyroidism in young children in the United States. Invest Radiol 2019; 54: 296-301.
- Rosenberg V, et al. Hypothyroidism in young children following exposure to iodinated contrast media: an observational study and a review of the literature. Pediatr Endocrinol Rev 2018; 16: 256-65.
- Belloni E, et al. Effect of iodinated contrast medium on thyroid function: a study in children undergoing cardiac computed tomography. Pediatr Radiol 2018; 48: 1417-22.
- Thaker VV, et al. Hypothyroidism in infants with congenital heart disease exposed to excess iodine. J Endocr Soc 2017; 1: 1067-78.
- Dechant MJ, et al. Thyroidal response following iodine excess for cardiac catheterisation and intervention in early infancy. Int J Cardiol 2016; 223: 1014-8.
- Dembinski J, et al. Thyroid function in very low birthweight infants after intravenous administration of the iodinated contrast medium iopromide. Arch Dis Child Fetal Neonatal Ed 2000; 82: F215-7.
- Parravicini E, et al. Iodine, thyroid function, and very low birth weight infants. Pediatrics 1996; 98 (4 Pt 1): 730-4.
- Ares S, et al. Thyroid complications, including overt hypothyroidism, related to the use of non-radiopaque silastic catheters for parenteral feeding in prematures requiring injection of small amounts of an iodinated contrast medium. Acta Paediatr 1995; 84: 579-81.
- Bona G, et al. Effects of iopamidol on neonatal thyroid function. Eur J Radiol 1992; 14: 22-5.
- l’Allemand D, et al. Iodine in contrast agents and skin disinfectants is the major cause for hypothyroidism in premature infants during intensive care. Horm Res 1987; 28: 42-9.
Link
- FDA
- Potenziale rischio di ipotiroidismo associato a somministrazione di mezzi di contrasto iodati. Ministero della Salute canadese, 24 aprile 2017