Luana Lizzi, Specializzanda in Farmacia Ospedaliera, Università di Messina
Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina
Le eruzioni esantematiche (eruzioni maculopapulari morbilliformi o eritematose) rappresentano circa il 40% di tutte le reazioni avverse cutanee da farmaci. Si sviluppano da 1 giorno a 3 settimane dopo la prima somministrazione del farmaco responsabile della reazione, sebbene il tempo possa variare se il soggetto è stato precedentemente sensibilizzato.
Si presentano come lesioni maculopapulari polimorfiche senza coinvolgimento delle mucose. Compaiono di solito prima sul tronco oppure nelle aree soggette a pressione o trauma; in seguito, si diffondono fino a coinvolgere le estremità, in genere con una distribuzione simmetrica.
Di seguito si riporta un elenco in ordine alfabetico di farmaci che possono determinare l’insorgenza di esantema maculopapulare:
– Acenocoumarolo
– Allopurinolo
– Amfotericina B
– Atropina
– Azatioprina
– Bexarotene
– Bismuto subcitrato + metronidazolo + tetraciclina
– Busulfano
– Cefalexina
– Cimetidina
– Clindamicina
– Deferasirox
– Delamanid
– Desloratadina
– Docetaxel
– Entecavir
– Fluconazolo
– Foscarnet
– Glipizide
– Idrossicarbamide (idrossiurea)
– Idrossizina
– Ibuprofene
– Interferone Beta-1a
– Lamotrigina
– Linagliptin
– Litio
– Melfalan
– Nitisinone
– Oxcarbazepina
– Paclitaxel
– Pomalidomide
– Prasugrel
– Procainamide
– Rivastigmina
– Silodosina
– Vaccino virus varicella
– Vemurafenib
Bibliografia
1. Al Aboud DM, et al. Cutaneous Adverse Drug Reaction (CADR). In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2020 Jan.