A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina
Il Ministero della Salute canadese ha condotto un’analisi per valutare il potenziale rischio di improvvisa insorgenza di problemi renali e formazione di calcoli renali associati a teriflunomide.
- Al momento dell’analisi, il Ministero della Salute canadese aveva ricevuto 55 segnalazioni (tutte internazionali) di improvvisa insorgenza di problemi renali e 135 segnalazioni, di cui 8 canadesi, di formazione di calcoli renali associati a teriflunomide.
- Solo in 2 casi, la correlazione tra assunzione del farmaco ed insorgenza di problemi renali è stata valutata come “possibile”, mentre l’analisi dei casi di calcoli renali non ha dimostrato una correlazione, in quanto altri fattori (come la patologia di base o i problemi vescicali) potrebbero aver contribuito. Inoltre, nelle segnalazioni erano limitate le informazioni riportate relativamente alla descrizione dello stato di salute dei reni dei pazienti prima del trattamento con teriflunomide.
- In letteratura non sono stati riportati casi o studi correlati a tale possibile associazione.
- Occorre anche ricordare che ci sono limitate evidenze che i pazienti affetti da sclerosi multipla possono avere un rischio maggiore di sviluppare nefropatia o calcoli renali rispetto ai soggetti sani.
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