Epistassi associata ad uso di amlodipina. Centro di Farmacovigilanza olandese (Lareb) dicembre 2019

A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina

 

Nel periodo compreso tra il 3 ottobre 1996 e il 15 ottobre 2019 il Centro di Farmacovigilanza olandese (Lareb) ha ricevuto 8 segnalazioni di epistassi in associazione all’uso di amlodipina.

 

–          Le segnalazioni riguardavano 5 maschi e 3 femmine.

–          Nei casi in cui era riportata, l’indicazione per l’amlodipina era l’ipertensione.

–          La latenza variava da 1-3 giorni in 6 casi a 2-3 settimane in 2 casi.

–          Non è nota la durata dell’epistassi.

 

Inoltre:

–           Su 8 segnalazioni ricevute, c’è stato un dechallenge positivo in 3 casi. In questi casi, la guarigione è stata rapida, cioè nell’arco di pochi giorni.

–          In nessuna delle segnalazioni erano presenti informazioni relative ad episodi di epistassi che si erano verificati prima dell’inizio del trattamento con amlodipina.

–          In 1 caso, il paziente era in terapia con acido acetilsalicilico, che può essere un fattore di rischio nell’insorgenza di epistassi.

 

 

In letteratura è riportata l’insorgenza di epistassi in uno studio di confronto in pazienti ipertesi non responsivi alla monoterapia con benazepril e trattati con amlodipina/benazepril. Non sono stati riportati casi di epistassi nel gruppo trattato con la monoterapia a base di benazepril (1).

 

In un case-report pubblicato in letteratura (2) un uomo di 79 anni ha manifestato epistassi e sanguinamento delle gengive durante il trattamento con amlodipina a causa di una trombocitopenia autoimmune. Il paziente guarì dopo aver sospeso il trattamento.

 

–          Nel database Eudravigilance sono presenti 130 segnalazioni di epistassi associata a terapia con amlodipina.

–          Nel database dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (World Health Organization, WHO), sono presenti 274 segnalazioni di epistassi riportate in pazienti trattati con amlodipina. In 122 di questi casi, l’amlodipina era l’unico farmaco sospettato, in 39 casi è stato riportato un dechallenge positivo e in 3 casi un rechallenge positivo.

 

Meccanismi proposti

La trombocitopenia, una reazione associata al trattamento con amlodipina, si può manifestare con epistassi. Inoltre l’amlodipina può causare rinite, che può determinare epistassi.

 

Bibliografia

1.      Chrysant SG, Bakris GL. Amlodipine/benazepril combination therapy for hypertensive patients nonresponsive to benazepril monotherapy. Am J Hypertens 2004; 17: 590-6.

2.      Garbe E, et al. Amlodipine-induced immune thrombocytopenia. Vox Sang 2004; 86: 75-6.

 

Link

–          Lareb

–          Amlodipina

Ultimo aggiornamento: 04 febbraio 2020