Reazioni avverse associate ad infliximab. Autorità regolatoria australiana (bollettino dicembre 2018)

A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina
 
L’Autorità regolatoria australiana (Therapeutic Goods Administration, TGA) ha identificato un segnale relative al rischio di micosi fungoide (un tipo di linfoma cutaneo a cellule T), associate a trattamento con infliximab.
Il segnale si basa su 3 segnalazioni a livello nazionale.
 
Inoltre, a seguito del monitoraggio effettuato dal TGA, è stato identificato un aumento del numero di segnalazioni di eventi avversi relative ad assunzione di infliximab ed insorgenza di lupus eritematoso sistemico o sindrome lupus-simile durante il 2017 e il 2018.

  • Nel 2017, il TGA ha ricevuto 21 segnalazioni, di cui 20 riportavano l’infliximab come unico farmaco sospetto.
  • Nel 2018 (fino all’11 settembre 2018), il TGA ha ricevuto 15 segnalazioni, di cui 13 riportavano l’infliximab come unico farmaco sospetto.

In confronto, nel 2015 erano pervenute 6 segnalazioni e nel 2016 erano state riportate 9 segnalazioni.
 
Fino all’11 settembre 2018, sono state riportate in totale 114 segnalazioni di lupus eritematoso sistemico o sindrome lupus-simile associate ad infliximab nel Database delle Segnalazioni di Eventi Avversi (Database of Adverse Event Notifications, DAEN) australiano, di cui 103 indicavano l’infliximab come unico farmaco sospettato.
 
I pazienti con sindrome lupus-simile indotta da farmaci possono sviluppare una varietà di manifestazioni sistemiche che possono includere febbre, mialgie, artralgie, artrite e rash.
 
Le alterazioni ematologiche e manifestazioni più severe, come insufficienza renale e reazioni a livello del sistema nervoso centrale, sono rare, sebbene si possano verificare con la sindrome lupus-simile.
 
Se, dopo il trattamento con infliximab, un paziente sviluppa sintomi che suggeriscono la presenza di sindrome lupus-simile e risulta positivo per gli anticorpi contro il DNA a doppio filamento, il trattamento deve essere sospeso.
 
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Ultimo aggiornamento: 18 gennaio 2019